Copertina 7,5

Info

Anno di uscita:2012
Durata:non disponibile
Etichetta:Napalm
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. ATOMA
  2. SKYLIGHT
  3. HOLE IN THE SKY
  4. HIGHWAY
  5. BERMUDA RIVEIRA
  6. RESONANCE
  7. SOLARIS
  8. RAINMEN
  9. SATURN AND I
  10. CLOUD NINE

Line up

  • Ehsan Kalantarpour: vocals, synth
  • Markus Hill: guitars
  • Siavosh Bigonah: bass
  • Rickard Insulander: drums

Voto medio utenti

Passati praticamente nell'indifferenza totale del pubblico (ma non della critica che ha valutato "Skylight" come uno dei migliori dischi del 2012), gli Atoma sorgono dalle ceneri degli ex doomster Slumber, ad eccezione del mastermind Jari Lindholm che ha partecipato però alla stesura ed alla preproduzione del disco stesso, e si dedicano anima e corpo alla realizzazione di qualcosa che è più di un disco, è una missione, è un concept, è un travalicare la semplice ideologia di musica e donarle una nuova dimensione, non solo quella dell'udito ma anche della vista, dell'olfatto, di creazione di uno spazio intorno, onirico ed immaginario, spaziale e visivo.

"Skylight" è un album che ha dell'incredibile, studiato nei minimi dettagli, che spazia dal post rock al death metal melodico, dal prog raffinato e sognante al doom più apocalittico, con l'ovvia ambientazione "space" e la storia che fa da contorno a questo film in musica.

Cosa c'è che non va in Skylight? Molto poco a dire la verità, ma si poteva fare ancora meglio: per una volta i brani sono troppo brevi, concludono quella "magia" troppo rapidamente, mentre un ipnotico e ripetitivo cullarsi nel vuoto spaziale sarebbe stato gradito, inoltre una maggiore alternanza di vocals pulite, filtrate ed in growl, sullo stile Amorphis, avrebbe accresciuto il senso di ansia ed impotenza sull'ascoltatore; dulcis in fundo, probabilmente la presenza di Jari Lindholm nel disco avrebbe accresciuto la presenza delle chitarre, un po' troppo relegate a scapito delle ingombranti tastiere che, in ogni caso, disegnano delle fantastiche melodie pressochè in ogni brano.

I Marillion di "Marbles", i Sigur Ros, i Pink Floyd, gli Amorphis, i Keldian, tutto insieme in "Skylight", un album che con tutti i suoi limiti è comunque meraviglioso, perchè senza dubbio emozionante: un ascolto in cuffia di notte potrebbe essere una esperienza veramente intensa e nulla più di questo si chiede ad un disco. A qualcosa più di un disco.

Recensione a cura di Gianluca 'Graz' Grazioli

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.