Copertina 7

Info

Anno di uscita:2011
Durata:24 min.

Tracklist

  1. LUCID SORROW
  2. IN THE CENTRE OF THE SUN
  3. OBSESSION
  4. HORSEMEN OF THE DUNES
  5. PERSEIDS

Line up

  • Sigy: vocals
  • Doomer: guitars
  • Batti: bass
  • Ale: drums

Voto medio utenti

Un massiccio muro sonoro, che vi cattura nel suo vortice fin dalla bella opener Lucid Sorrow, questo è quanto troverete in Pyramid Toward Oblivion, ep di sei pezzi e primo lavoro in studio degli Slow Order, band bolognese nata nel 2009. La musica è un incrocio fra uno sludge gridato (Crowbar, Down) e la pesantezza dei Pantera. L'arpeggio iniziale di Magma sembra l'inizio di Black Hole Sun dei Soundgarden, dopodiché sembra di sentire i Down cantati ora da Chris Cornell ora da Phil Anselmo. Ascoltate anche il giro di chitarra e basso di Obsession's Creature. Qua e là si sentono influenze southern rock. Ottima la performance vocale e strumentale, i pezzi hanno una bella ritmica che scongiura parti monotone e monolitiche. Il song writing è altrettanto valido, anche se ci sono margini per renderlo più personale ed arrangiato. Interessante la presenza di due strumentali, la sopracitata Obsession’s Creatures e Perseids. Le premesse per un roseo futuro ci sono tutte. A risentirci presto!
Recensione a cura di Laura Archini

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