Copertina SV

Info

Anno di uscita:2012
Durata:52 min.
Etichetta:Nuclear Blast

Tracklist

  1. FIND YOUR STORY
  2. ORPHANAGE AIRLINES
  3. UNDERTOW
  4. SPYING IN THE DOORWAY
  5. A CRACKLING SPHERE
  6. SUNDOWN
  7. WONDERFIELDS
  8. HEY BUDDY
  9. DEEPER DOWN
  10. DARE TO ENTER
  11. I HAVE TO LET YOU GO
  12. HEART LYING STILL
  13. FROM G TO E MINOR

Line up

  • Nightwish
  • Petri Alanko

Voto medio utenti

A scanso di equivoci: Imaginaerum By Nightwish – The Score non è un album dei Nightwish! Non come lo avremmo inteso almeno.

Il tanto atteso film ispirato dalle note del loro ultimo album uscirà tra pochi giorni nella sale finlandesi e intanto ecco che ci anticipano la colonna sonora, giusto per riempire l’attesa e accrescere l’attenzione.
In pratica è costituita da ri-arrangiamenti dei brani di Imaginaerum in chiave orchestrale; tutto faceva pensare che ad occuparsi di trascrivere questi pezzi per l’occasione sarebbe stato Tuomas Holopainen il quale del resto non ha mai nascosto che comporre colonne sonore sia una delle massime ispirazioni, chissà come mai adesso che aveva per le mani un lavoro tutto suo, plot (in collaborazione con Stobe Harju), musica, persino loro compaiono nel cast, ha deciso di affidare ad altri il compito di porre il pyramidion su questa impresa nel suo piccolo colossale (pensate al fatto che sia uno dei film più costosi nella storia del cinema finlandese se non addirittura il più costoso). Una finezza artistica?
[Ah… a tal proposito vi informo -forse andando fuori tema- che la sua, a suo dire, più grande impresa sta per essere portata a termine: si è era imposto l’onere e l’onore di scrivere la colonna sonora di The Life and Times of Scrooge McDuck, libro a fumetti nato dalla matita di Don Rosa ed edito della Disney, uno degli aspetti fondamentali della vita del tastierista. Pare sia arrivato a buon punto.]

Ad occuparsi degli arrangiamenti è stato Petri Alanko, flautista e compositore finlandese un tempo facente parte della Zurich Opera Orchestra e che adesso presta la sua opera e il suo strumento (un flauto traverso in oro da circa 50 mila euro) alla Finnish Radio Symphony Orchestra, la Finnish Chamber Orchestra e insegna alla Sibelius Academy a cui deve la sua formazione, insomma non proprio l’ultimo arrivato!
Le tracce rispecchiano i brani da cui hanno origine sia nelle arie che nell’essenza e la tracklist si rifà in un certo modo all’originale nella sequenza; tuttavia individuare le musiche dei Nightwish non sempre sarà cosa facile perché la mano esperta di Alanko ha lasciato il segno. Ovviamente di metal non è rimasto praticamente nulla o quasi, ma concedetemi di dire che nella sua nuova veste Imaginaerum è portato a una nuova dimensione tanto nell’eleganza quanto nella valenza delle melodie forse meno immediate ma rese adesso maggiormente importanti e ambiziose, più profonde, estasiate e ricercate. Considerate però che l’album non mi aveva fatto impazzire, di conseguenza non ci voleva un miracolo.
Non siamo certo di fronte a un'opera del calibro di Lloyd Weber o Morricone o Nyman, ma ha comunque un suo valore artistico.
Per la maggiore sono pezzi strumentali, non mancherà in ogni caso occasione di sentire i chorus di Storytime o Ghost River, la voce della Olzon o dei timbri puerili, il cantato di “Turn Loose the Mermaids”.

Diverse le reazioni che ha suscitato, ecco le prime dichiarazioni:
-Tuomas Holopainen: Compratelo immediatamente o vi caccio subito dal gruppo! Non fate parte della band? Vi faccio entrare e poi vi sbatto fuori!
-Petri Alanko: Senti coso, rilassati. E’ roba mia questa!
-Tarja Turunen: Ribadisco, I walk alooooone…
-Anette Olzon: Nostalgia, nostalgia canaglia…
-Floor Jansen: Ma se lo prendo posso rimanere con voi?
-Fan più accaniti dei Nightwish: Quando esce il film? Arriverà in Italia? Sapete qualcosa? Aiutooooooo
-Fan dei Nightwish: Che cavolo dice questo? Come sarebbe a dire non è dei Nightwish? Starete scherzando spero… Lo voglio! …che cavolo dico pure io? Ce l’ho già! (che palle però!)
-Fan di Tarja: Piuttosto la morte!
-Fan di Anette: Ok lo prendo. Ma per me questo è il loro ultimo album. Addio!
-Fan di Floor: E se poi lei non resta cosa me ne faccio?
-Dope: …adesso basta con questi Nightwish!!!
-Utenti di Metal.it:
Dope ha scritto precedentemente:

…adesso basta con questi Nightwish!!!
Quoto!
-Resto del mondo: non so / non me ne può fregà de meno.

Questo per dire che per Tuomas e soci sarà comunque un momento importante, la paternità del lavoro -come il nome- di Alanko molto probabilmente passerà in secondo piano e ognuno continuerà a difendere il suo campanile, mentre altri ne hanno già fin sopra i capelli.

Tornando a parlare seriamente, anche se poi non siamo andati tanto lontani dalla realtà, se le OST vi appassionano a prescindere dall’aspetto cinematografico, nel particolare apprezzate la musica orchestrale e i Nightwish vi hanno a loro modo saputo coinvolgere, sia in passato che con Imaginaerum, potete procedere tranquillamente con l’ascolto.
In caso contrario invece sprechereste tempo e soprattutto denaro.

Personalmente trovo che il lato più interessante di una colonna sonora, soprattutto se come questa dedicata e non una semplice scelta di brani, sia quello di essere una madeleine che rievoca le emozioni legate al film, ai personaggi, agli scenari e alle immagini arricchite dalla musica; spesso però la colonna sonora può decretare il successo di una pellicola e altrettanto spesso i ruoli si invertono. Vedremo chi farà da battistrada o se andranno di pari passo (discorso che non vale per chi lo guarderà solo per il marchio Nightwish).

È dunque una questione di approccio personale a questo tipo di produzioni o di fedeltà nei confronti della band, perché The Score è una bella rivisitazione dell’album ma è anche vero che fuori dal suo habitat naturale, tra l’altro sinora inesplorato, la sensazione è che manchi qualcosa. Io aspetterei di vedere il film per completare il pacchetto, se poi arriva l’edizione The Movie + The Score allora tutto avrà più senso e non avremo mezze porzioni. Ammesso che la cosa vi interessi, altrimenti come non detto.
Nel caso invece non arrivi nulla, pazienza… sono sicuro dormiremo ugualmente sonni tranquilli, pur confessandovi che dopo averlo ascoltato una certa curiosità adesso è venuta anche a me!

Recensione a cura di Salvatore Sanzio

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 17 nov 2012 alle 17:08

Non posso astenermi: Andate a fare in culo.

Inserito il 17 nov 2012 alle 15:44

Sicuramente, e già da molto tempo. Come ho scritto sopra visto che lo avevo per le mani ho apprezzato il lavoro di Alanko, non l'idea del release in sè realizzato per ovvi motivi.

Inserito il 17 nov 2012 alle 14:36

questi hanno capito tutto, come far soldi a palate

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