Ci sono band che, per qualche strano motivo, non raggiungono mai lo status di “grandi”. I Pretty Maids e la loro incredibile carriera rappresentano un perfetto esempio di gruppo sottovalutato e troppo poco seguito, nonostante decine di album sempre degni di attenzione estrema. Dal 1981 la premiata ditta Atkins & Hammer ci regala magia in forma di heavy metal e hard rock: direi che possiamo considerarlo un tempo sufficientemente lungo per riconoscere ai Maids un’importanza fondamentale nella storia del genere.

Arriva oggi sul mercato questo doppio live che può rappresentare, per chi ancora non conoscesse il gruppo, un adeguato greatest hits. Produzione più che sufficiente, resa live dei pezzi decisamente buona e band in forma smagliante: un album assolutamente all’altezza delle aspettative. Nessuna grande sorpresa per chi conosce i Maids e nessuna delusione per chi dovesse avvicinarsi a loro con questo lavoro: un disco che rimane senza voto come ogni live che si rispetti.

Secondo me, il modo migliore per conoscere una band è andare a cercarsi i vecchi dischi, magari raccogliendo qualche consiglio sui più meritevoli e provare a vedersi fisicamente un concerto. Certo, non sempre è possibile e i live spesso servono a colmare questa necessità: in questo caso, sarebbero soldi spesi bene.