Fare un certo tipo di musica, in Italia, non è mai stato facile. Farlo per 30 lunghi anni è quasi impossibile, invece. Ma i Rain ci sono riusciti, con una marea di live, qualche disco di ottimo livello, tanto sudore e passando per diverse vicissitudini che ne hanno sconvolto la line-up minando pesantemente la stabilità del gruppo.

Il trentennale della band viene celebrato con questo XXX, raccolta (più inedito) dei pezzi storici riarrangiati, rivisti e corretti, in un viaggio musicale che tanto deve soprattutto agli anni ’80 e a tutte le influenze che sono stati in grado di regalare. Non fatemi stare qui a commentare più di tanto il risultato finale, perché non sono un grande fan di queste operazioni. Posso solo dirvi che, a mio parere, i Rain si dimostrano ancora una volta una grande band, riuscendo a proporre un lavoro interessantissimo e dinamico, arrangiato da dio e suonato alla grande. Un regalo per tutti coloro che da anni li seguono e un po’ meno per tutti quelli che non conoscono la band e desiderano avvicinarsi al combo italiano.

Sono convinto che i tantissimi fan dei Rain già hanno questo lavoro sulle proprie mensoline o già hanno intenzione di comprarlo. Per tutti gli altri, a mio parere, iniziare da questo disco non è certo il modo migliore per conoscere la band. XXX è una rarità da collezione più che un vero greatest hits. Il mio voto, più che al disco in sé, va ad una band coraggiosa, capace e rappresentativa della grande qualità dei musicisti italiani: proprio per questo, non può che essere altissimo. Cento di questi giorni, ragazzi! Buon compeanno!