Copertina 8

Info

Anno di uscita:2010
Durata:42 min.
Etichetta:Napalm Records
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. SHADOWPLAY
  2. LAST SUMMER
  3. WITH LOVE AND A BULLET
  4. THE WITHERING OF MINE
  5. SORROW`S KITCHEN
  6. 1:40 AM
  7. MURKY WATERS
  8. WAY DOWN LOW
  9. EMPTY DAYS
  10. SLOWMOTION APOCALYPSE

Line up

  • Andreas Hindenäs - Guitar
  • Johan Ericson - Guitar

Voto medio utenti

Tanti di voi si chiederanno il perchè "Ashen", prima fatica degli svedesi Shadowgarden prende su questo illustre e stimato portale un voto così alto, in netta controcorrente con altre webzines. La risposta, per quanto banale, è presto detta: l'album è bello. E' bello ed è facile, molto molto facile. Molto facile da ascoltare, molto facile da assimilare e da canticchiare e molto facile da riascoltare e da apprezzare molte altre volte ancora dopo il primo ascolto.
Con l'età sarò divenuto un poco più rincoglionito o forse un poco più saggio (fate vobis - ndr), ma io parto dal presupposto che un dischetto non deve essere per forza tecnicamente stravagante per piacere, non deve essere per forza innovativo per gridare al miracolo e ne tanto meno deve avere chissà che grado di difficoltà per essere brillante.

"Ashen" è dunque brillante nella sua linearità, miracoloso nella sua formula stra-risentita e molto molto piacevole nella sua compostezza.

Volete sapere quale genere "innovativo" presenta Shadowgarden (che non sono altro che la creatura di Johan Ericson e Andreas Hindenas dei Draconian, ai quali si sono aggiunti anche altri membri della stessa Gothic Doom band)? Gothic Rock. Puro, semplice, Gothic Rock di stampo nord europeo... un canovaccio comune a Sentenced e Lake Of Tears (quanto di queste due band è presente su questo platter!) e ora a Poisonblack e Lacrimas Profunderere.

Songs con una media durata intorno ai 4 minuti (a parte la finale "Slowmotion Apocalypse" che ha una durata di 6 minuti e mezzo) con una struttura del tipo pre/strofa/ritornello/strofa/ritornello/ritornello/special/ritornello/ritornello/finale o giù di li. Banale se di poco spessore, grandioso se dotato della verve e del giusto manico, proprio come nel presente lavoro. Tutti brani spingono e il piedino batte... il coinvolgimento è tanto e si saltella come se la band stasse suonando dal vivo. Un gran lavoro di produzione dona poi al lavoro ulteriore smalto e freschezza... chitarre ruggenti, una sessione ritmica pomposa nel suo 4/4 (anche se nell'opener "Shadowplay" i nostri danno un tocco di colore impostanto la strofa su un piacevole 7/8) e una voce perfetta per il genere, molto simile alle due band prima citate. Un ulterione plus deriva poi dalla presenza in alcune tracks di Lisa Johansson (singer di Draconian) e della sua splendida voce (sentire "With Love And A Bullet").

Che volete altro? Questo è un dischetto di Gothic Rock perfetto. Punto. Nientre altro conta.

Vi piacevano i Sentenced? A D O R E R E T E Shadowgarden, nel modo più assoluto e totale del termine, ne sarete addicted e ne fischietterete le melodie per molto, molto, molto tempo.
Recensione a cura di Massimo 'Whora' Pirazzoli

Ultime opinioni dei lettori

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 12 ott 2010 alle 19:42

Molto bello davvero, più che i Sentenced e i Lake of Tears (molto piu cupi a mio parere, soprattutto i Sentenced), mi ricordano tanto To/Die/For e i For My Pain..e dato che adoro anche i secondi, be vengano questi Shadowgarden :)

Inserito il 11 ott 2010 alle 17:06

Grazie mille per la segnalazione!

Inserito il 11 ott 2010 alle 01:00

Adoravo i Sentenced, sto imparando ad adorare i Poisonblack, quindi direi che è d'obbligo un ascolto :)

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