Terzo album per i danesi Section A che dopo quattro anni di attesa si presentano con il cd "Sacrifice".
Come i precedenti lavori, la band offre una buona dose di adrenalina musicale grazie a timbriche, riff d'effetto e la sempre notevole aggressività di Andy Engberg, singer di tutto rispetto.
Inizio dirompente con l'eclettica e potente "Sacrifice", suoni puliti e taglienti caratterizzati da una pungente sei corde addomesticata dall'abile polistrumentista Torben Enevoldsen (Acacia Avenue), ingredienti che ritroviamo con piacere in "Room With A View", brano ben costruito dal tiro dirompente esaltato da un cantato impeccabile."Lionheart" pur denunciando una linearità di contenuti, offre situazioni e spunti interessanti esaltando l'interpretazione dell'intera band, band che dimostra un'ottima amalgama, come nella successiva "Land Of The Desert Sun", influenze progmetal in risalto condite da melodie e atmosfere neoclassiche. Deliziosi arrangiamenti in "Concealed In Lies", un pezzo ricco di cambi ritmici distribuiti con grande mestiere. "Intoxicated" rappresenta il momento più interessante di Sacrifice, motivo orecchiabile ma d'effetto carico di grinta e dalle ritmiche pirotecniche presenti anche in "Heroes", in cui la sei corde e il lavoro alla batteria di Thomas Heintzelmann, catalizzano buone parte dell'intero brano. "Days Of Sorrow" e Danger"ci riconducono all'hard rock classico, offrendo tutte le buone qualità di una formazione decisamente ben organizzata e in grado di trasmettere continue emozioni. Chiude la bellissima "The City Is Falling", in cui si racchiudono tutte le anime di una band di buon livello, in possesso di qualità e professionalità fuori discussione in grado sicuramente di poter offrire in futuro lavori altrettanto interessanti e convincenti.