Nocturnal Rites - Tales of Mystery and Imagination

Copertina 8

Info

Past
Genere:Power Metal
Anno di uscita:1997
Durata:52 min.
Etichetta:Century Media

Tracklist

  1. RING OF STEEL
  2. DARK SECRET
  3. TEST OF TIME
  4. LOST IN TIME
  5. THE VISION
  6. WARRIOR'S RETURN
  7. CHANGE THE WORLD
  8. PENTAGRAM
  9. EYE OF THE DEMON
  10. END OF THE WORLD
  11. THE CURSE
  12. BURN IN HELL

Line up

  • Anders Zackrisson: vocals
  • Fredrik Mannberg: guitar
  • Nils Norberg: guitars
  • Nils Eriksson: bass
  • Ulf Andersson: drums

Voto medio utenti

Dopo aver rispolverato la recensione di "In a Time of Blood and Fire", ecco che ora tocca a quella (scritta quasi venti anni fa) del suo successore: "Tales of Mystery and Imagination"....

[ ... I Nocturnal Rites ritornano sul mercato con questo secondo CD, uscito precedentemente solo sul mercato giapponese, grazie alla Century Media che fiutato il buon momento per il Metal più classico non si è fatta scappare una delle migliori bands del nuovo corso. In effetti, i nostri non sono sicuramente inferiori a bands di valore quali Edguy o Hammerfall, band che a buone qualità hanno altresì abbinato un supporto promozionale di cui non hanno usufruito i Nocturnal Rites.
Con "Tales of Mystery and Imagination" i Rites non si allontanano da quanto proposto sull'esordio, quindi Power Metal, Fantasy e cori a bizzeffe, ma lo fanno sicuramente meglio grazie ad evidenti passi in avanti sia a livello di songwriting sia d'esecuzione. Alla poderosa di voce di Zackrisson sono abbinati epici e sempre azzeccati refrain e le chitarre sono nuovamente melodiche ed efficaci.
Dodici brani (tredici sull'edizione Jap) tra cui spiccano la più orecchiabile "Change the World", la veloce e con la chitarra solista in risalto "Pentagram", la teatrale "End of the World" ma specialmente l'opening track, "Ring of Steel" dove si ripercorrono quelle sonorità da poco portate in auge dai nostri Rhapsody, musica classica, rinascimentale e Metal fusi insieme, in un brano veramente ben riuscito, dove si sentono anche echi dei migliori Heaven's Gate, per il sottoscritto i primi, quelli più epici. Necessita una citazione la purpleiana "Test of Time" che a me ricorda in alcuni momenti la mitica "Child in Time" (ed a voi?). ... ]
Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

Ultime opinioni dei lettori

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 21 feb 2017 alle 09:47

Probabilmente il motivo per cui apprezzo di più Tales a Sacred Talisman riguarda più il fatto che, preso nell'insieme, lo trovo più battagliero ed epico. ST nella sua bellezza è un filino più happy.....anche se la "cattiveria" di 'Fire comes to Ice' è innegabile nonché fonte di goduria assoluta!

Inserito il 21 feb 2017 alle 09:29

eh ma tu sei il grande vecchio MV, anche dal nick :P

Inserito il 20 feb 2017 alle 20:46

Grandissimo album, molte song azzeccate ed un gusto melodico veramente ottimo! Probabilmente il migliore dei Nocturnal per me, però sono più legato al primo, che vi devo dire... Forse iniziavo già a perdere la "freschezza d'ascolto" di fine anni 80 ed inizio 90 :)

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