Copertina 7

Info

Genere:Guitar Hero
Anno di uscita:2009
Durata:61 min.
Etichetta:Lost Sound Records

Tracklist

  1. THE JUMP OFF
  2. X TIME
  3. POLYPHEMUS A.E.
  4. ALIVE FROM THE FUTURE SHOW
  5. PRIMITIVE
  6. WORLD BREATH “REPRISE”
  7. MYSTICAL DREAD
  8. QUEL CHE VEDO
  9. MYSTICALITY
  10. THE ESSENCE
  11. L’EQUILIBRIO
  12. LUNAMATRIX PARK
  13. COLLECTIVITY
  14. TELE-VISION
  15. HARMONICUS

Line up

  • Gabriele Bellini: guitars

Voto medio utenti

A distanza di un anno da "De Revolutionibus Orbium Celestium" ritorna con "Evolution" il nuovo lavoro del chitarrista nostrano Gabriele Bellini. Un concept album che ci catapulta in un universo musicale dai contenuti variegati attraverso situazioni che passano dal rock sperimentale all'elettronica, dal metal all'ambient , mantenendo sempre in risalto creatività e grande tecnica. Inizio piuttosto sincopato con la travolgente "The Jump Off", brano che rispecchia tutte le tematiche Belliniane, tematiche presenti anche in pezzi ricchi d'atmosfere fantastiche come "X Time" e "Polyphemus A.E.". "Alive From the Future Show" ci regala un pezzo che pur nella sua complessità, manifesta una melodia di grande effetto e con un cantato suggestivo, come la epico-spagnoleggiante "Primitive" ricca di idee e stacchi dirompenti. Splendida l'esecuzione di "World Breath - Reprise", carica di armoniosità e dalla struttura delicata e sinuosa. "Mystical Dread" sviluppa tutta la grande genialità di G.B. regalandoci un pezzo in cui la sei corde sprigiona tutta la sua energia e versatilità.
"Quel Che Vedo", altro pezzo cantato, ci confeziona uno dei momenti più interessanti dell'intero lavoro grazie agli ottimi arrangiamenti carichi di atmosfera. Atmosfere esotiche in "Mysticality", brano che ci permette di viaggiare nella dimensione Belliniana con grande trasporto, una dimensione che ci travolge nella successiva "The Essence", sviluppando un uso dell'elettronica d'effetto assolutamente originale. "Lunamatrix Park" mette in risalto tutta la bravura dell'artista esaltando il suo grande feeling con una sei corde assolutamente esplosiva, ripetendosi nella seguente "Collectivity", motivo nel quale la matrice metal si distingue con evidenza. "Tele-Vision" ci consegna una fragorosa ritmica e una compattezza di suoni decisamente ben miscelati. Chiude l'album "Harmonicus", elegante chiosa in un contesto dove la sperimentabilità e la grande visione musicale di Gabriele Bellini emergono con tutte le sfaccettature tipiche della sua dimensione. Un cd ricco di espressioni musicali magiche e travolgenti che ci consegnano un musicista visionario dotato di grande musicalità in grado di proiettare l'ascoltatore nello spazio più infinito.
Recensione a cura di Carmelo 'Lino’64' Nazzaro

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.