Ancora sul mercato discografico, grazie alla label Provogue Records, il chitarrista americano Monte Montgomery che ripropone due ristampe interessanti. "Wishing Well" del 2001 e "Live! At the Caravan of Dreams" del 2002.
"Wishing Well", cd dall'andatura molto on the road, risulta gradevole grazie ad una musicalità semplice ma ben strutturata in cui l'artista dell'Alabama ci regala un lavoro di buona qualità grazie ad arrangiamenti azzeccati e d'atmosfera. L'opener radiofonica "Tug Of War" e la godibilissima "Wishing Well", rappresentano il succo dell'intero disco, che pur non offrendo grandi lampi di genialità, riesce a rimanere su una scia piacevole molto easy ma non per questo di scarsa qualità. Una sei corde ben accompagnata da una serie di ottime melodie strumentali ci conduce all'ascolto della deliziosa " I Know What You Want" impreziosita da delicate sfumature sempre ben distribuite, pezzo che assieme a " Tomorrow Begins Whit Today" rappresentano il momento più interessante dell'intera fatica. Con il brano di chiusura "Radio Girl", dai riflessi leggermente blues, si sugella positivamente questa produzione in chiara chiave pop-rock ma che mai sfocia nella banalità.
Sulla falsariga di "Wishing Well", il doppio "Live! At the Caravan of Dreams", registrato nel celebre locale di Fort Worth in Texas, ci permette di apprezzare le ottime qualità del frontman stelle strisce in chiave live. Monte Montgomery manifesta tutta la sua musicalità attraverso brani di sua produzione e cover spaziando dal country al blues, coinvolgendo con successo un pubblico caldo e appassionato. Tra i brani meglio eseguiti merita una menzione particolare "Romeo and Juliet", molto riconducibile all'originale e " Sounds Too Wonderful", brani in cui si sprigiona con vigore l'energia creativa di Montgomery.
Momenti intimistici nell'esecuzione di "River", caratterizzato da un cadenzatissimo finale e "Soldier" pezzo particolarmente suggestivo. Spazio al romanticismo con la toccante "I Know You by Heart", in cui la partecipazione del pubblico conferma l'ottima esecuzione dell'intera band. Un live ben congeniato grazie all'intensità dei contenuti, contenuti più apprezzabili nella seconda parte, ma grazie ad un grande uso di improvvisazioni e situazioni decisamente live, l'intera performance si attesta su ottimi livelli di interesse.
Entrambe le ristampe ci permettono di apprezzare un musicista completo, dotato di buona tecnica e sicuramente in grado di essere apprezzato da una discreta fetta di ascoltatori ancora alla ricerca di artisti sanguigni e genuini, innamorati del loro lavoro.