Ancora doom, questa volta proveniente dall’Ungheria, territorio ancora inesplorato in ambito rock / metal.
I Wall of Sleep nascono dalle ceneri dei Mood, band piuttosto stimata in patria ed autrice di quattro albums di scuola Sabbathiana.
Lo spirito del fondamentale quartetto di Birmingham è ben presente anche in questo ep, non solo per l’evidenza della cover “The wizard” peraltro eseguita in modo un po’scolastico, ma soprattutto per la chiara influenza sullo stile del gruppo Ungherese.
I tre brani originali sono robusti mid-tempo cadenzati e scuri, con vocals limpide e melodiche alla maniera degli eccelsi Abdullah, costituiti da riffs essenziali e ruvidi accompagnati da una sezione ritmica quadrata, solida e precisa.
Nessun particolare spunto creativo, buone canzoni di settore che testimoniano l’attuale vitalità del doom, rinvigorito dall’affiancamento al variegato mondo stoner.
“Hands of dust”, tranquilla e severa, è a mio parere l’episodio migliore che si avvicina ai lavori degli Spirit Caravan ed evidenzia la potenzialità dei Wall of Sleep, che attendiamo a prove più impegnative.
Ovviamente il presente Ep, credo reperibile solo tramite Vinyl Magic, è indicato solo agli appassionati del settore che non intendono farsi sfuggire nulla.