Copertina 9,5

Info

Past
Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:1980
Durata:37 min.
Etichetta:Bronze Records

Tracklist

  1. ACE OF SPADES
  2. LOVE ME LIKE A REPTILE
  3. SHOOT YOU IN THE BACK
  4. LIVE TO WIN
  5. FAST AND LOOSE
  6. (WE ARE) THE ROAD CREW
  7. FIRE, FIRE
  8. JAILBAIT
  9. DANCE
  10. BITE THE BULLET
  11. THE CHASE IS BETTER THAN THE CATCH
  12. THE HAMMER

Line up

  • Lemmy Kilmister: bass, vocals
  • "Fast" Eddie Clarke: guitars
  • Phil "Philty Animal" Taylor: drums

Voto medio utenti

Volete un album che rappresenti il significato della parola Metal, che incarni in se potenza, melodia, velocità, che spazzi via tutto cio’ che c’è stato prima ed apra le porte a tutto ciò che verrà dopo? Uno spartiacque perfetto? Bene, eccovi servito Ace Of Spades, quarta fatica discografica ( o quinta se si considera l’album postumo “On Parole” ) della band del compianto Lemmy. I Motorhead sono stati un gruppo seminale, già con Overkill avevano indicato quella che sarebbe stata la direzione che avrebbe preso l’heavy metal, ma è con Ace Of Spades che le coordinate vengono perfezionate, portando le 12 canzoni che lo compongono ad un livello che non esagero nel definire (quasi) perfetto. Dall’iniziale titletrack, col giro di basso piu’ potente e famoso della storia della nostra musica, in poi troviamo tutti gli ingredienti che hanno reso unico questo lavoro, vera pietra miliare del Rock nella sua accezione piu’ larga tanto è vero che lo stesso Lemmy amava precisare che i suoi Motorhead “suonavano Rock’n’ Roll”. Prendete un giro di blues, suonatelo al triplo della velocità, aggiungete una voce al vetriolo, poi leggete la line up e rimanete pure a bocca aperta … tutto questo muro di suono fatto da sole 3 persone ?? Un trio sporco , brutto e cattivo (Lemmy al basso/voce, Philty Animal alla batteria e Fast Eddie Clarke alla chitarra) che ha saputo scuotere i nostri culi come pochi altri, brani quali “The Chase Is Better Than The Catch”, “Bite The Bullet”, “Fast And Loose” , “The Hammer” sanno scuotere le nostre fondamenta dal profondo con linee di basso tuonanti , cascate di riff rock-metal, assoli essenziali ma ficcanti, drumming furioso con la doppia cassa in evidenza e testi che, lungi dall’essere banali, toccano un po’ tutti i temi cari ai metallari (da segnalare su tutti “We Are The Road Crew”, sulla vita dei roadies, la stessa “Ace Of Spades” oscuro e sinistro elogio del gioco d’azzardo, “Live To Win” che esprime la neonata NWOBHM).
I Motorhead sono stati eredi del Punk, del Blues e progenitori dello Speed Metal e del Thrash … cosa sarebbe stato il Metal senza questo capolavoro? Per fortuna non dobbiamo porci la domanda …
Recensione a cura di Marco ’Metalfreak’ Pezza
Da grabdi a leggende

Semplicemente l' apice dei Motorhead

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 28 giu 2016 alle 11:29

Che goduria anche solo vedere questa copertina. "… cosa sarebbe stato il Metal senza questo capolavoro? Per fortuna non dobbiamo porci la domanda …" Grande!

Inserito il 27 giu 2016 alle 09:09

Anche per me il TOP è Orgasmatron, poi Bomber e nel podio questo Ace of Spades. IMRESCINDIBILI almeno fino a 1916.

Inserito il 27 giu 2016 alle 08:42

Grande Album,ma io preferisco IRON FIST e su tutti ORGASMATRON. Cmq,gruppi così come quelli di una volta mo ce li scordiamo,che se ne dica..

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