Primo disco per i nostrani Monochromatic System e prima fucilata in pieno viso per tutti voi. A dirla tutta questi ragazzi provenienti da Eboli non è che suonino un Metal così estremo e devastante, però hanno un certo nervosismo in corpo che riescono a sprigionare da tutti i pori. Dentro Something To Die For... troverete una buona mistura di Thrashcore e rallentamenti disarmonici che un po' richiamano ai mitici Pantera del periodo The Great Southern Trendkill, con le dovute differenze è palese, per non parlare di qualche accostamento agli Slipknot che non sono poi così velati. In poco più di 25 minuti la band mette su una sana e genuina scaricata di potente Metal contemporaneo (se proprio lo vogliamo chiamare così), caratterizzato da uno stile asciutto che non bada ad inutili fronzoli e va dritto al sodo. War, Face To Face e soprattutto Inside Your Mind sono forse gli esempi migliori di quello che è la loro musica, ossia graffianti ed essenziali scariche dall'andamento Thrash Metal e aperture melodiche che però non cedono mai il fianco allo sputtanato e spompato mondo del Metalcore. Non ci vuole poi molto ad intuire che il loro ambiente ideale è quello del palcoscenico, e magari le loro canzoni vengono scritte proprio in funzione di quello. Se cristo si è fermato ad Eboli questi Monochromatic System credo abbiano tutte le intenzioni di uscirne.